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Muffa sui muri: come individuarla ed eliminarla

Ecco come individuare tempestivamente la muffa sui muri e come affrontare il problema.

È muffa quella sul muro? Come riconoscerla

La muffa sulle pareti non è sempre facilmente identificabile. Esistono tuttavia diversi aspetti ai quali prestare attenzione per individuare la presenza di muffa sui muri.

  • Vista: vedi una macchia umida o uno strato anche solo leggermente lanuginoso sulla parete? L’intonaco si sta staccando o si vedono dei punti?
  • Olfatto: la muffa solitamente ha un odore caratteristico. Senti un odore stantio?
  • Tatto: tocca le pareti. Ti sembrano umide senza una causa evidente (danni da acqua o simili)?

Muffa sulle pareti: cosa fare?

  1. Muffa in casa in affitto?
    Se hai effettivamente rilevato la presenza di muffa sui muri, i passi successivi variano a seconda se l’immobile è di tua proprietà o se sei in affitto.
    Se si tratta di un appartamento in affitto, devi innanzitutto informare il proprietario. Concorda con lui anche un termine entro il quale la muffa deve essere eliminata.
  1. Eliminazione autonoma dei danni o richiesta di perizia
    Se l’infestazione di muffa in casa interessa una superficie inferiore a 0,5 m², puoi eliminare la muffa autonomamente. 
    Se l’area interessata è maggiore, è consigliabile richiedere una perizia per poter comunicare il danno all’assicurazione.
  1. Segnalazione dei danni alla compagnia di assicurazione ed eliminazione della muffa da parte di un esperto
    Una volta eseguita la perizia, è necessario richiedere l’intervento di un esperto per eliminare la muffa sui muri. Se l’infestazione ha dimensioni superiori a una data superficie, i rimedi comunemente utilizzati non sono efficaci o agiscono soltanto a livello superficiale. Avvalendoti della perizia e della dichiarazione dei costi, potrai segnalare il danno alla tua compagnia di assicurazione.

Come eliminare la muffa dai muri

Se non sei immunodepresso, puoi anche eliminare la muffa autonomamente, purché l’infestazione non riguardi una superficie superiore a 0,5 m². Tieni tuttavia presente che i prodotti fai da te (agenti antimuffa, alcool, ecc.) agiscono solo a livello superficiale.

Procedi come segue.

  1. Indossa innanzitutto indumenti protettivi e una mascherina.
  2. Versa una modica quantità di antimuffa su un panno, secondo le istruzioni del prodotto.
  3. Tratta quindi l’area interessata con il panno.
  4. Se la parete è rivestita con carta da parati e questa è ricoperta di muffa, la semplice applicazione dell’antimuffa non è sufficiente.
  5. In questo caso è necessario staccare tutta la carta da parati e smaltirla nei rifiuti.
  6. Procedi quindi con il trattamento della parete con un agente antimuffa o con l’alcol.
  7. Assicurati che la superficie sia asciutta.
  8. A tal fine, si raccomanda di riscaldare il locale a sufficienza e di arieggiare adeguatamente. Con un igrometro è possibile monitorare l’umidità ed eventualmente ridurla.
  9. Se è presente dell’intonaco, è consigliabile rimuoverlo nei punti interessati. Anche in questo caso, è necessario trattare l’area e lasciarla asciugare prima di procedere alla nuova intonacatura.
  10. Dopo un adeguato tempo di asciugatura, si può anche ridipingere il punto interessato con una pittura speciale, ad esempio a base di calce.

Attenzione: importante quanto l’eliminazione della muffa sui muri è individuarne le cause e porvi rimedio. Non utilizzare l’aceto per eliminare la muffa; tale rimedio può infatti essere controproducente e favorirne persino la diffusione.

Diversi colori, diversi tipi di muffa

  • Muffa verde: la muffa verde di solito non compare sulle pareti, ma più di frequente sul cibo, sul terriccio o sulle fughe. Questo è il tipo di muffa più comune, non è considerato il più pericoloso ma è comunque nocivo per la salute.
  • Muffa bianca: anche la muffa bianca si trova spesso sugli alimenti, ma anche sulle pareti. In virtù del suo colore poco appariscente si nota con un certo ritardo o soltanto quando cambia colore.
  • Muffa nera: si forma anche dalla muffa bianca ed è piuttosto difficile da eliminare. 
  • Muffa gialla: è particolarmente pericolosa, ma meno diffusa. Questo tipo particolare di muffa predilige le pareti, la muratura e il cotone. 
  • Muffa rossa: si forma sulla carta da parati, sul cartone, sul pane o simili.

Le possibili cause della muffa

Le muffe possono avere molte cause. Tuttavia, l’infestazione è solitamente causata dall’umidità – che si accumula e non può essere dispersa – nonché dal calore, che favorisce la formazione della muffa.

Tra le ragioni concrete figurano il riscaldamento troppo basso, il ricambio d’aria inadeguato, un’umidità molto elevata, finestre non a tenuta, difetti di costruzione o un posizionamento inadatto dei mobili.

È possibile intervenire su diverse cause riscaldando gli ambienti a sufficienza e arieggiando al mattino e alla sera con le finestre completamente spalancate. Anche il monitoraggio dell’umidità può essere utile.

Domande più frequenti

Spetta ai proprietari o agli inquilini eliminare la muffa dalle pareti?

Se noti la presenza di muffa sulle pareti del tuo appartamento, informa immediatamente il tuo padrone di casa. È consigliabile farlo per iscritto e indicare gentilmente un termine entro il quale la muffa deve essere eliminata. Se durante l’ispezione il padrone di casa stabilisce che non sei responsabile dell’infestazione, dovrà sostenere lui stesso i costi ed eliminare la muffa. 

Che cosa fare se il padrone di casa non interviene?

In linea generale, vale quanto segue: non procedere autonomamente all’eliminazione della muffa prima che sia scaduto il termine stabilito. Tuttavia, se hai informato per iscritto il locatore della presenza di muffa, indicando un termine, e questi lo fa trascorrere senza effettuare un’ispezione o reagendo in qualche modo, puoi intervenire di persona ed eventualmente rivolgerti a un esperto. Nel caso in cui la formazione della muffa non sia attribuibile a tue mancanze, i costi sono a carico del locatore. 

È possibile dare semplicemente una mano di pittura sopra alla muffa?

Non si dovrebbe semplicemente dipingere la parete infestata senza ulteriori interventi. Se del caso, rimuovere la carta da parati e trattare la parete sottostante con un agente antimuffa. Lasciare asciugare bene l’area interessata. Successivamente, è possibile dipingere la parete con una pittura a base di calce.

Quanto è pericolosa la muffa sui muri?

La muffa è comunque poco salubre. Il contatto quotidiano è molto nocivo per la salute. La muffa è pericolosa particolarmente per le persone immunodepresse, per le donne in gravidanza e per i bambini più piccoli.
Tra i sintomi figurano pizzicore in gola, tosse, difficoltà nel dormire, ma è richiesta cautela quando si formula una diagnosi autonomamente, poiché a volte i sintomi coincidono con quelli di altre malattie comuni.

Con quanta rapidità può diffondersi la muffa?

La muffa può diffondersi piuttosto rapidamente. Il calore e l’elevata umidità favoriscono una rapida infestazione. Se non trattata, una macchia di muffa può crescere di alcuni centimetri nell’arco di 24 ore. 

L’autore

L’attenzione alle richieste di un mercato in costante mutamento, alle tecnologie più innovative e alle tendenze di settore ha permesso a Simone, titolare di Graziano Serramenti, di far crescere con successo la propria azienda. Negli anni ha acquisito solide conoscenze in ambito tecnico e commerciale che gli hanno consentito di distinguersi a livello locale.
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